È nata a Brindisi nel 1999. Il suo ruolo in campo è quello di pivot – è alta 1,80 m – e il suo in Libertas Basket Bologna è un ritorno dopo un percorso nelle Giovanili Fortitudo Rosa e presenze in A2 con l’Intrepida-Guarnieri Tour Operator Brindisi nell’annata 2015-2016. Carlotta D’Agnano ai nostri microfoni, tra un allenamento e l’altro e la ripresa degli studi dopo l’iscrizione all’Università.

“Confesso che è dura ricominciare a giocare dopo essere stata ferma una stagione. Ma è stata una buona occasione per incontrare vecchie e nuove compagne di squadra. Sono quindi contenta di come sono stata accolta nuovamente a Bologna. Mi sono trovata subito bene. Un po’ alla volta ci stiamo amalgamando e stiamo cercando di creare quel giusto spirito di squadra anche con le più piccole. Andrea Castelli mi ha già allenato qualche anno fa, sia in Libertas che a Forlì. Con lui mi trovo molto bene e da sempre mi colpisce la sua intensità di allenamento. La Serie B la conosco abbastanza bene: è un bel Campionato e quest’anno ci sono formazioni molto attrezzate. Il basket fa parte della mia storia personale perché da bambina seguivo mio padre ai suoi allenamenti e alle partite. Ma sicuramente la corsa verso un sogno è avvenuta a 13 anni, quando ho deciso di contattare delle ragazze che giocavano in una squadra femminile fuori dal mio paese e da quel momento mi sono organizzata per andare agli allenamenti. Il mio percorso nel Settore Giovanile l’ho fatto con la Futura Brindisi. Cosa mi riesce meglio in campo? A questa domanda dovrebbero rispondere i miei coach, però direi sicuramente giocare spalle a canestro e i rimbalzi. Il tiro da 3 non è tra le mie azioni più riuscite, ma si può sempre migliorare! In questa stagione sportiva mi auguro di divertirmi e di togliermi qualche bella soddisfazione”.