Dall’intervista rilasciata da Martino Mastellari su queste pagine traspare in tutta evidenza che cosa ha rappresentato – e rappresenta – il basket nella sua vita. Un percorso, il suo, a livello agonistico, una volta raggiunta l’età per entrare tra le leve del Settore Giovanile, cominciato nella Fortitudo Bologna. Ma il suo esordio a tutti gli effetti in “prima squadra” risale alla stagione 2013-2014, che culmina con il suo passaggio all’Andrea Costa Imola Basket. Nelle cui fila si ferma fino all’estate del 2014, quando viene chiamato a far parte della Pistoia Basket 2000 e nella città toscana si ferma per un biennio, “giusto il tempo” di giocare 31 partite in Serie A. Ed è nella stagione 2016-2017 che approda a Ferrara, nelle fila della Kleb Basket, per disputare il Campionato in A2. Campionato che lo vede totalizzare una media di 5.4 e 1.9 rimbalzi a partita. Ma è nel 2017 che avviene un altro passaggio epocale nella sua carriera da giocatore professionista: durante il raduno a Ponte di Legno e la preseason, viene aggregato alla Germani Basket Brescia. “Aggregazione temporanea” perché, rientrato a Ferrara, continua ad allenarsi con la squadra estense fino a metà dicembre. Fino a quando non riceve la conferma del suo tesseramento definitivo nel roaster biancoblu della “leonessa bresciana”. Nell’ambito delle nazionali, Martino è stato selezionato in tutte le categorie dall’Under 15 all’Under 20 e ha partecipato agli Europei Under 15 del 2011 e Under 16 del 2012, ai Mondiali Under 19 del 2015 e, ancora, agli Europei Under 20 del 2016.